Perù e Bolivia tour di gruppo

Perù e Bolivia tour di gruppo con guida. Itinerario che combina due imperdibili destinazioni sudamericane: Bolivia e Perù dove ancora è viva la magia Inca e la natura offre spettacoli fantastici. Una geografia stimolante, con città ricche di storia coloniale e cultura indigena e poi panorami inconsueti per il viaggiatore europeo. Partendo dalle viste mozzafiato del maestoso Machu Picchu si prosegue verso la frontiera per visitare l’isola al centro del lago Titicaca, con un percorso sulle Ande che porta a La Paz, la capitale più alta del mondo, per poi scendere verso gli scenari fantastici del Salar di Uyuni ed il deserto di Siloli.

perù e bolivia

All’arrivo all’aeroporto internazionale di Lima, accoglienza da parte del nostro personale in loco e trasferimento in hotel. Colazione in hotel. Lima, conosciuta anche come la “Città dei Re”, fu fondata nel 1535 dal conquistatore spagnolo Francisco Pizarro. Situata direttamente sulla costa del Pacifico, la capitale del Perù è un crogiolo di culture in cui incontrerai persone, sapori e storia provenienti da diverse regioni. Nel pomeriggio è prevista la  visita guidata di Lima con una passeggiata per le vie e le piazze della città. Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto per prendere il volo direzione Cuzco. Cuzco, situata a 3.400 m nelle Ande, era il cuore dell’Impero Inca. La città fonde antiche culture andine con lo splendore barocco della dominazione spagnola con sontuose dimore coloniali adorne di balconi e aritistiche inferriate, ma soprattutto con lo sfarzo delle chiese, numerose in tutta la città. All’arrivo in tarda mattinata incontro con la guida per una rapida discesa di livello verso la Valle Sacra, accorgimento che ci sembra utile per evitare il brusco impatto dal livello zero di Lima ai 3400 m. di altitudine di Cuzco.

Giornata di trasferimento con visita nella Valle Sacra. La prima sosta è prevista nel villaggio di Chinchero, rinomato per i suoi laboratori tessili ed adagiato in posizione panoramica con splendida vista sulle montagne andine. Qui potremo ammirare il complesso archeologico Inca e l’architettura coloniale. Il clou della visita è rappresentato dal colorato mercato che per tradizione si tiene ogni domenica. La sosta successiva è prevista a Moray, dove colossali terrazze concentriche sono disposte a forma di anfiteatro.

Tour in piccolo gruppo

All’ora prestabilita incontro con la guida per andare alla fermata dell’autobus e proseguire con bus navetta sul tortuoso itinerario verso la città del Machu Picchu. Il vasto sito archeologico ci ammalierà con le sue terrazze, le scalinate, i recinti cerimoniali e le aree urbane. La “ciudad perdida” degli Inca, costruita su un’altura tra i picchi delle Ande, è rimasta nascosta per secoli nella vegetazione della giungla. La città non fu mai conquistata per la sua collocazione in una posizione inaccessibile ed invisibile dal basso della valle dell’Urubamba.  Si suppone che la città fosse stata costruita dall’imperatore inca Pachacútec intorno all’anno 1440 e sia rimasta abitata fino alla conquista spagnola del 1532.

Al mattino è prevista la visita guidata della città di Cuzco dalla “Plaza de Armas”  visiterete l’imponente Cattedrale in stile gotico-rinascimentale.  Passeggiando negli angusti vicoli tra muraglioni di epoca si arriva al Koricancha, il tempio dedicato al sole “Inti”. Era senza dubbio il tempio principale della città e, per simboleggiare la loro supremazia, i “conquistadores lo abbatterono per edificare sulle rovine la Chiesa cattolica di Santo Domingo. La visita prosegue nei dintorni della città. Nelle vicinanze si trova Qenqo, un tempio scolpito in un gigantesco monolite con tunnel e vani scolpiti a mano.

Giornata a disposizione in cui viene proposta l’escursione (opzionale) alla Montagna Arcobaleno. La mattina presto (tra le 5:30 e le 6:00) partenza dall’ hotel per arrivare intorno alle 7:45.m alla Comunità di Tintinco dove è prevista la colazione. Si prosegue per un’altra ora fino ad arrivare alla comunità di Wasi Pata, punto di partenza dell’ escursione alla Rainbow Mountain. Il trekking si snoda per circa 1 ora e 40 minuti, apprezzando la Valle Rossa e la catena montuosa di Ausangate lungo la strada. Occasionalmente si potranno vedere esemplari di camelidi sudamericani, di certo panorami di laghi e splendidi paesaggi.

Dopo la colazione in hotel, trasferimento alla locale stazione e partenza a bordo di un autobus turistico con destinazione finale Puno. Oggi ci attendono circa 400 chilometri, in 8 o 9 ore di tempo, attraverso valli e paesaggi suggestivi. Durante il viaggio verranno effettuate soste in particolare sul belvedere panoramico del passo La Raya, il punto più alto del percorso, a 4319 metri, per poi proseguire verso  la celebre chiesa di Andahuayllas che, per orgoglio peruviano viene definita “Cappella Sistina delle Americhe”.

Dopo la prima colazione trasferimento privato a Desaguadero (punto di confine tra Perù e Bolivia). Assistenza per le formalità di immigrazione e proseguimento con la nuova guida boliviana per la visita di Tiwanaku, importante sito archeologico situato sulla sponda sud-orientale del Lago Titicaca. E’ una testimonianza della civiltà aymara fiorita tra il VII e X secolo. Di notevole interesse sono le mura disposte in perfetta linea retta. C’è poi una enigmatica statua di particolare suggestione che riproduce una figura umana con braccia ripiegate sul dorso. Si può ricordare che è questa una posizione abituale e frequente nell’ arte polinesiana, tanto basta che alcuni abbiano spregiudicatamente ipotizzato un collegamento tra le due culture. La passeggiata nel complesso archeologico consente di ammirare la piramide di Akapana, il tempio semi-sotterraneo, il Palazzo Kalasasaya, la porta del Sole e i monoliti Ponce e Fraile.

Dopo la colazione in hotel trasferimento con imbarcazione privata alla Isla del Sol. L’ isola presenta ripidi rilievi ed è caratterizzata dai terrazzamenti di epoca incaica, ancora perfettamente funzionali ed utilizzati in epoca moderna. Sono presenti sull’ isola alcuni siti archeologici. In particolare, un santuario con un tempio dedicato a Inti (il dio Sole) e alcuni resti dell’antica strada Inca. Una ripida scalinata conduce sull’ altopiano, in un’incredibile oasi in cui i vividi colori di fiori e alberi spiccano sospesi sul profondo azzurro delle acque del lago. I resti archeologici, tra cui l’altare dei sacrifici in posizione panoramica, ricordano che questa fu la culla del popolo Inca, quando dalle acque del lago sorsero Manco Capac e Mama Ocllo, progenitori della stirpe di conquistatori.

Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto e volo per Uyuni, città perduta negli spazi ventosi dell’altopiano in prossimità dei deserti ed un tempo importante snodo ferroviario, ma molto tempo fa, quando ancora la Bolivia aveva accesso al Pacifico. All’arrivo trasferimento in hotel e proseguimento per la visita del Salar. Nei dintorni si visita il piccolo villaggio di Colchani. La flebile economia locale si basa sulla estrazione e lavorazione del sale. Solo i campesinos di questo villaggio mantengono il privilegio, per diritto ancestrale, di poter estrarre il sale seppur in modo artigianale e con strumenti rudimentali come picconi, asce e pale. Attraversando il Lago Salato si incontrano curiosità naturali come gli “occhi di sale”, piccole polle di fango gorgogliante e le singolari piramidi di sale. Si prosegue per le Galaxy Caves. Scoperta appena nel 2003, questa incredibile grotta trasporta il visitatore letteralmente in un’altra galassia. La composizione rocciosa calcarea ha preso forma durante l’eruzione del vulcano Thunupa 225 milioni di anni fa, quando il Salar era ancora sott’acqua.

Esperienze uniche nella natura

Partenza per la comunità di San Juan, dove si visita la pressoché sconosciuta Necropoli. Si tratta di torri funerarie di origine corallina utilizzate nel XII secolo, quando nella regione dominavano i signori di Lipez. La loro formazione risale a milioni di anni fa, quando le concrezioni coralline formarono delle “bolle”, poi emerse in pieno deserto dopo il ritiro delle acque marine. La loro singolare forma sferica e l’opportunità di accedere all’interno, fu ritenuto il luogo ideale dove seppellire i defunti. Il clima secco ha reso possibile la conservazione degli scheletri e in molti casi anche resti di tessuti che li avvolgevano. Si prosegue per la la Valle de las Rocas, un gruppo di enormi blocchi di rocce rossastre che formano un paesaggio interessante, dove negli ultimi anni sempre più numerosi sono gli atleti di bouldering che vi si allenano. E’ quindi possibile emularli, a patto di avere calzature adeguate. Ci dirigiamo verso il deserto di Siloli durante una giornata caratterizzata da panorami spettacolari.

Partenza al mattino presto per arrivare ad uno dei luoghi iconici del deserto boliviano: il cosiddetto “albero di pietra”, singolare roccia di origine vulcanica a forma di fungo alto 5 metri. Si prosegue per la Laguna Colorada, dalle acque di colore rosso per la presenza di alghe e plancton, habitat di una grande colonia di fenicotteri nel Parco Nazionale Eduardo Avaroa. Ci troviamo al centro della Puna boliviana, in prossimità del confine con Cile e Argentina. Si prosegue per la visita del “Sol de Mañana”, fumarole che formano piscine talvolta balneabili. Si passa per le sorgenti termali di Polques e il deserto di Dalì, così nominato per le surreali formazioni rocciose.

Trasferimento in aeroporto senza assistenza guida e solo autista di lingua spagnola: proseguimento con volo per La Paz. All’arrivo incontro con la guida per trasferimento in hotel. Si effettua poi la visita della città posta al fondo di una grande spaccatura, un canyon che sprofonda per circa 1000 metri sotto il livello dell’altopiano. Il panorama cittadino è coronato dalle cime innevate dell’Illimani e dell’Illampu. La Paz è la capitale più alta del mondo e, altra singolarità, è anche quella che si estende sul maggior dislivello. La visita inizia con il mercato dell’artigianato locale e il famoso mercato delle streghe. Qui si possono trovare diverse piante curative, oggetti per rituali, rettili essiccati e oggetti strani utilizzate da fattucchiere e guaritori per le loro pozioni e cerimonie. Si arriva quindi a Plaza Murillo su cui si affaccia la cattedrale e la barocca chiesa di San Francisco per poi arrivare al Palazzo del Governo e il Congresso Nazionale.

Dopo la prima colazione trasferimento privato all’aeroporto in tempo utile per prendere il volo di connessione a Santa Cruz. Proseguimento in connessione con volo notturno e arrivo in Italia il giorno successivo.

 

Partenze 2025 (giorno di arrivo a Lima):

31 gennaio – 28 febbraio – 28 marzo – 02 e 30 maggio – 27 giugno – 11 e 25 luglio – 08, 15 e 22 agosto – 12 e 26 settembre – 24 ottobre – 21 novembre

26 dicembre* – 02 gennaio 2026*

* per le partenze interessanti Natale Capodanno si applicano supplementi da definire

 

tour di gruppo con guida perù e bolivia

Da scegliere perchè

  • Tour in piccolo gruppo
  • Partenze garantite tutto l’anno minimo 2 partecipanti
  • Panorami mozzafiato
  • Esperienze uniche nella natura
  • Storia ed archeologia