Mongolia viaggio guidato
Mongolia viaggio guidato privato con guida parlante italiano alla scoperta di tutti i luoghi più importanti della Mongolia. Itinerario che attraversa il deserto del Gobi e le aeree centro-nord del Paese. Pernottamenti in campi gher con bagni in comune. È RICHIESTO OTTIMO SPIRITO DI ADATTAMENTO.
Arrivo a Ulaanbaatar. Disbrigo delle formalità doganali, ritiro dei bagagli e uscita dall’aeroporto dove vi attenderà un nostro incaricato per il trasferimento in hotel. Quindi visita della capitale con il museo di storia della Mongolia e il monastero lamaista più importante della città, Gandan. Partenza in minivan per il monastero più bello della Mongolia, Amarbayasgalant. Il monastero è stato istituito nel 1736 all’ordine dell’imperatore Enkh – Amgalan Khan della dinastia Manchu. Pernottamento in campo gher.
Proseguimento per Uran Togoo, un vulcano non più attivo della montagna Uran Uul. In questa giornata è previsto un lungo viaggio attraverso le montagne della catena del Khangai. Si attraverseranno magnifiche vallate, costeggiando rigogliose foreste e fiumi. Il viaggio continua per Moron, il capoluogo della provincia di Khubsgul. Quindi proseguimento per il lago Khuvsgul. Trascorrerete questi due giorni sulle sponde del lago, ammirando la grandiosità della natura e l’imponenza delle montagne che lo incorniciano. I colori di questo paesaggio sono al limite del surreale. Tempo libero per passeggiare nei dintorni, con possibilità di visitare le famiglie nomadi locali e/o effettuare escursioni a cavallo (su richiesta).
Partenza per il lago Zuun Nuur passando Moron, attraversando meravigliose valli verdeggianti. Arrivo e tempo a disposizione per il relax sulle rive del lago. Proseguimento alla volta del Terkhiin Tsagaan Nuur, noto come “il lago bianco”, situato a 2000 metri d’altitudine, all’ombra del vulcano Khorgo. Sarà possibile scalare il cratere del vulcano per ammirare interessanti formazioni rocciose. Tempo libero per passeggiare nei dintorni, con possibilità di visitare le famiglie nomadi locali e/o effettuare escursioni a cavallo (su richiesta).
Pernottamenti in campi gher
Partenza per la città di Tsetserleg, il cui nome significa “giardino fiorito”, capoluogo della provincia dell’Arkhangai. Visita al museo dell’Arkhangai, collocato all’interno del monastero Zayain Gegeenii, il quale fu edificato nel 1586 e ampliato nel XVII secolo, fino a ospitare mille monaci e otto templi. Si tratta di uno dei pochi edifici sacri antichi che non è stato abbattuto dal governo filosovietico di Choibalsan.
Proseguirete per Karakorum, l’antica capitale del più grande impero mai creato, dove nel 1586 è stato eretto Erdene-Zuu, il primo grande monastero buddista della Mongolia. Nel 1792 il complesso ospitava 62 templi e 10000 lama ma successivamente fu quasi interamente distrutto. Ad oggi ospita 3 templi, uno stupa e alcuni edifici minori. Il viaggio continua verso il tempio dell’Onghiin Khiid, un monastero doppio, diviso dall’ansa del fiume omonimo: quello antichissimo, il Barlim Khiid, sulla riva settentrionale e il Khutagt Khiid sulla sponda opposta, inaugurato nel XVIII secolo per la prima visita in Mongolia del Dalai Lama. Questo era il monastero principale del Gobi, popolato da centinaia di monaci.
In questa giornata di viaggio si raggiungerà il Gobi più profondo e, dopo 150 km, si apre l’antica valle di Bayan Zag, ricca di saxaul, le tipiche piante del deserto. Questa è la zona del mondo dove sono avvenuti i più rilevanti ritrovamenti di fossili di dinosauro del pianeta. Giornata interamente dedicate alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti del pianeta, Khongoryn Els, note come le “dune cantanti”. Il deserto qui appare in tutta la sua grandiosità: 180 chilometri di dune ininterrotte, larghe da 3 a 25 chilometri con un’altezza da 100 a 300 metri. Sono meravigliose da ammirare ma sono ancora più coinvolgenti da percorrere con una passeggiata a piedi. Qui è possibile ammirare uno dei tramonti più suggestivi.
Partenza per la leggendaria Valle delle aquile (Yolin Am), spettacolare scorcio del Gobi con strette gole e un fiume perennemente ghiacciato. Nel parco nazionale è possibile visitare un piccolo museo di storia naturale con una ricca collezione di ossa e uova di dinosauro, uccelli e di un leopardo delle nevi sempre dello stesso periodo. Continuerete per Tsagaan Suvarga, con sosta durante il tragitto per ammirare dei graffiti rupestri. Quest’area nell’antichità era sommersa dalle acque marine ed è perciò ricca di fossili. Potremo ammirare graffiti rupestri risalenti a 3.000/5.000 anni fa scoperti nell’anno 2000 dagli archeologici. Arrivo quindi a Tsagaan Suvarga, una zona desertica solcata da calanchi e candide rocce calcaree.
Partenza per Ulaanbaatar, dove potremo riposarci, fare acquisti e visitare interessanti luoghi della capitale. Alle 18 assistere a un concerto di musica tradizionale di uno dei gruppi più importanti della Mongolia.
Partenze individuali 2025: ogni giorno su richiesta
N.B.: PERNOTTAMENTI IN GHER
Fuori Ulanbator si dorme in gher e si mangia nel ristorante del campo.
Le gher sono le tradizionali abitazioni tende dei nomadi mongoli, molto confortevoli e calde. Una gher può ospitare da 2-3 persone. Nel campo sono presenti bagni in comune e doccia calda comune, ristorante e bar.
Nella gher ci sono i letti con lenzuole, asciugamani, tavole, sedie e stufa a legna. Di sera o quando fa fresco ci si riscalda con la stufa.
Da scegliere perchè
- Tour privato base 6/8 partecipanti
- Guida parlante italiano
- Tutti i luoghi più importanti del Paese
- Pensione completa
- Pernottamenti in campi gher
- Quotazione per meno partecipanti su richiesta