Fly and drive Islanda
il Sud dell’isola e Snaefellsnes

Partenza dall’Italia (volo non incluso nella quota, prenotazione su misura). Arrivo all’aeroporto internazionale di Keflavik. Dopo il ritiro bagagli, uscita dall’aeroporto e trasferimento libero agli uffici di noleggio auto in zona aeroportuale (breve distanza a piedi). Ritiro del proprio veicolo e proseguimento verso Reykjavik. In base all’orario di arrivo del proprio volo sarà possibile iniziare la scoperta della capitale. Sistemazione e pernottamento in hotel.

Colazione in hotel. Tempo a disposizione da poter dedicare alla scoperta della capitale islandese. Camminando lungo la via centrale, chiamata Laugavegur, si potranno scoprire pittoreschi negozietti e ristoranti dove degustare i prodotti tipici della cucina islandese. Reykjavik è una città estremamente giovane, con edifici coloratissimi e una vivace vita notturna. Le attrazioni sono infinite, dall’Harpa Music Hall alla chiesa di Hallgrimskirkja, dalla piazza

Austurvollur al lago di Tjornin. Nella città si concentrano numerosi musei e mostre d’arte moderna e contemporanea tutti da scoprire (ingresso non incluso nella quota). Nel pomeriggio partenza verso Borgarnes con soste consigliate alle cascate di Hraunfossar e Barnafoss, poco conosciute e raggiungibili con una breve deviazione dalla strada principale verso nord. Arrivo a Borgarnes. Sistemazione e pernottamento in hotel.

Partenza verso nord alla scoperta della Penisola di Snaefellsnes, tra i luoghi che ispirarono Jules Verne nella scrittura del celebre “Viaggio al centro della terra”. La penisola di Snaefellsnes è un vero gioiello naturalistico. Si consiglia la visita della scenografica chiesa nera di Budir e della fessura di Raudfelsgja, le cui pareti sono ricoperte dal muschio. Proseguendo si incontra il porto naturale di Arnastapi, caratterizzato da spettacolari colonne di basalto e dal caratteristico arco di Gatklettur. L’itinerario costiero che collega Arnastapi a Hellnar offre una vista panoramica

unica sulle coste frastagliate, i campi di lava e le grotte scolpite dagli agenti atmosferici. Se il tempo lo permetterà, sarà possibile prendere parte all’escursione guidata (non incluso nella quota) della cava Vatnshellir, un tunnel di lava che si è originato 8000 anni. Poco distante si trova la spiaggia nera di Djupalonssandur con le sue caratteristiche formazioni rocciose. Tra Hellisandur e Rif sorge la chiesa di Ingjaldshóll. Lungo la strada principale si raggiunge Ólafsvík e la cascata di Kirkjufellsfoss, con lo scenografico monte Kirkjufell sullo sfondo. Rientro a Borgarnes e pernottamento in hotel.

Giornata dedicata alla scoperta del Circolo d’oro, la più iconica attrazione d’Islanda. Prima tappa consigliata nel Parco Nazionale di Thingveillir, dove fu istituto il parlamento più antico al mondo. Qui sarà possibile ammirare con i propri occhi la spaccatura della crosta terrestre originata dall’allontanamento della zolla americana da quella europea, lungo la dorsale medio atlantica che attraversa l’isola, a testimonianza degli effetti della forza dirompente della natura. A seguire si incontra Geysir, la sorgente calda che ha dato nome a tutti i geyser del mondo. Il geyser attivo più potente in quest’area è Strokkur, le cui eruzioni avvengono a pochi minuti una dall’altra, lasciando senza parole chiunque le osservi. Quindi si raggiungerà Gullfoss, che in islandese significa “la cascata d’oro”.

Durante le giornate soleggiate può capitare di avvistare magnifici arcobaleni sovrastare il doppio salto del fiume Hvita. Proseguimento lungo la costa sud islandese, chiamata “Sudurland”. Proseguendo consigliamo una sosta a Kerid, cratere di forma ovale all’interno del quale si è originato un lago dal particolare colore blu intenso, in contrasto con il bruno intervallato da macchie di vegetazione del terreno circostante. Il lungo tragitto odierno sarà altamente scenografico e ricco di luoghi dove poter sostare per realizzare magnifiche fotografie del paesaggio islandese. Lungo la strada principale si incontrano numerose cascate: l’incantata Seljalandfoss, dove è possibile

percorrere un piccolo sentiero per raggiungere il retro del getto d’acqua, la scenografica Gljufrafoss e la potente Skogafoss. La giornata terminerà a Vik per la visita libera del caratteristico villaggio affacciato sull’omonima baia e costruito ai piedi del monte Reynisfjall. Molto particolare è il Reynisdrangur, un insieme di faraglioni di basalto che emerge dal mare. Sistemazione e pernottamento in hotel.

Colazione in hotel. Continua il viaggio nella regione di “Sudausturlandi” a bordo della propria auto. Prima sosta consigliata durante il tragitto nel canyon di Fjadrargljufur, dai colori che variano dal verde acceso al nero, scavato in profondità dal fiume Fjaðrá. Poco distante si trova il paesino di Kirkjubæjarklaustur, dove fu fondato il primo convento

di suore benedettine in Islanda. Qui si trova il pavimento di basalto, chiamato Kirkjugolf, e Systrafoss, la “cascata delle sorelle”. Si procede in direzione del Parco Nazionale di Skaftafell, il luogo ideale per intraprendere una passeggiata fino a scoprire la cascata di Svartifoss, circondata da colonne di basalto nero. Proseguimento fino a Jokulsarlon. Tempo permettendo si potrà effettuare una prima visita delle lagune glaciali con le magnifiche luci del tramonto. Sistemazione e pernottamento in hotel.

Colazione in hotel. Mattinata dedicata alle più importanti lagune glaciali dell’Islanda meridionale. A partire dalla laguna glaciale di Jokulsarlon, nota per essere abitata da una rara specie di foca, si arriverà a quella di Fjallsarlon. Si potrà prendere parte a un’escursione in gommone tra gli iceberg galleggianti di varie dimensioni che si sono staccati dal ghiacciaio principale (non incluso nella quota, su richiesta). Partenza per il lungo viaggio di rientro verso Hella.

La lunga percorrenza chilometrica sarà però ripagata dalla possibilità di scoprire o approfondire le tappe eventualmente saltate in precedenza. Si potrà raggiungere il promontorio di Dyrholaey, con le sue impressionanti scogliere rocciose e l’arco di Dyrholaey. Qui in estate nidificano i puffin, la nota pulcinella di mare. Poco distante si trova la spettacolare spiaggia nera di Reynisfjara, con le imponenti colonne di basalto. Sistemazione e pernottamento in hotel a Hella.

Colazione in hotel. Partenza alla scoperta della Penisola di Reykjanes, l’area geologicamente più giovane di tutta l’Islanda. Possibile sosta a Hveragerdi per un bagno in un fiume di acqua calda (piccolo trekking per raggiungere il fiume) o per visitare la centrale termoelettrica che riscalda e illumina la città di Reykjavik. La penisola è stata dichiarata dall’Unesco come Global Geopark per la ricchezza di importanti fenomeni geologici, oltre alle bellezze naturalistiche e ai paesaggi incredibili: dai siti geotermali alle scenografiche scogliere. In particolare, si consiglia la

località di Krysuvik, un’area geotermale con sorgenti solforose, visitabile grazie alle passerelle di legno appositamente costruite per i visitatori. Da non perdere la sorgente calda di Gunnuhver con i suoi fanghi ribollenti e le affascinanti scogliere di Valahnúkamöl con il faro di Reykjanesviti, il più antico d’Islanda. Poco distante si trova il “ponte tra i continenti” che simbolicamente connette le due placche tettoniche di America ed Eurasia. Tempo permettendo, sarà possibile godere di un rilassante bagno caldo nelle acque termali della Laguna Blu di Reykjanes

(ingresso non incluso nella quota, su richiesta). Esse nascono a una profondità di circa 2000 metri e quando emergono in superficie raggiungono i 37-40 °C. La silice e lo zolfo nelle sue acque hanno particolari proprietà benefiche e la particolare concentrazione di minerali e alghe ne determinano il caratteristico colore azzurro latteo. Proseguimento fino a Keflavik, rilascio del veicolo a noleggio e trasferimento libero (poco distante a piedi) in hotel in zona aeroportuale. Sistemazione e pernottamento.

Colazione in hotel. In base all’orario di partenza del proprio volo, eventuale tempo a disposizione per ultimare la scoperta della Penisola di Reykjanes. Trasferimento libero in aeroporto a Keflavik in tempo utile per l’imbarco sul volo di rientro in Italia.

ogni giorno su richiesta