Indonesia tour guidato
Giava e Bali

Partenza in giornata da vari aeroporti in Italia. Notte in volo.

Arrivo all’aeroporto internazionale di Yogyakarta. Incontro con il nostro rappresentante locale e trasferimento in hotel. Pernottamento.

Se Jakarta, la capitale dell’Indonesia, è la potenza finanziaria e industriale di Java, Yogyakarta ne è l’anima. Al centro del patrimonio artistico e intellettuale dell’isola, Yogyakarta (familiarmente detta “Jogja”, in breve) è il luogo in cui la lingua giavanese è più pura, le arti più brillanti e le tradizioni più visibili. Alle 7:00 partenza con la vostra guida per la visita del Palazzo del Sultano di Yogyakarta, il Keraton, maestoso ed elegante palazzo in puro stile giavanese che si trova nel centro della città. Venne costruito dal principe Mangkubumi nel 1755.

Il Palazzo Reale del Sultano è un vero e proprio cimelio storico, ancora abitato dal Sultano in carica. Si prosegue per la visita del complesso di templi induisti di Prambanan, la cui edificazione gli studiosi collocano nel IX secolo d.c., durante la dinastia dei Sanjaya. Rappresenta un perfetto contrasto al tempio buddista del Borobudur, la cui visita è prevista nel pomeriggio, dopo il pranzo previsto in ristorante locale. Il Borobudur, edificato pochi decenni prima del Prambanan, è il tempio buddista più grande del mondo.

È composto da sei piattaforme quadrate sormontate da tre piattaforme circolari, decorato con 2.672 pannelli a rilievo e 504 statue di Buddha. Una cupola principale, che si trova al centro della piattaforma superiore, è circondata da 72 statue di Buddha seduto all’interno a degli stupa perforati. Rientro a Yogyakarta. Pernottamento in hotel.

Partenza verso Surabaya. Durante il tragitto sosta a Surakarta, città popolarmente conosciuta come Solo. E’ certamente il cuore dell’identità e della tradizione giavanese, qui è possibile ritrovare l’autenticità delle tradizionali arti giavanesi, come i batik, i burattini delle ombre wayang e la danza di corte, oltre all’autentica cultura urbana indonesiana. Solo ha un carattere distinto determinato dal lungo e illustre passato della città. Come sede del grande impero Mataram, compete con la sua grande rivale, Yogyakarta, come fulcro della cultura giavanese. In contrasto con la sua vicina più contemporanea e cosmopolita, consente un’esperienza urbana piacevolmente autentica.

E’ prevista la visita del museo Sangiran, celebre sito di studi paleontologici. Divenne famoso dopo la scoperta dei resti dell’Homo Erectus e dei relativi manufatti in pietra, scoperti negli anni ’30. Gli studiosi collocano i fossili più antichi tra 1,8 e 1 milioni di anni fa. La serie giavanese di erectus attesta un processo evolutivo durato più di 1 milione di anni. Pranzo in ristorante locale. Dopo Sangiran il viaggio prosegue alla volta di Surabaya. Lo storico quartiere arabo è un affascinante labirinto di vicoli. Qui poi si trova una delle Chinatown più grandi dell’Indonesia oltre ad alcuni storici edifici coloniali olandesi, purtroppo in stato di abbandono. Pernottamento

Al mattino presto, trasferimento verso il monte Bromo per il villaggio di Pananjakan. punto panoramico tra i più famosi del mondo, sul bordo della caldera Tengger. Avremo come sfondo il giovane vulcano Bromo e il Monte Semeru che ne fanno da contorno. Il pranzo è previsto in un ristorante locale. Proseguimento dal cratere fino alla splendida caldera del vulcano, attraversando il mare di sabbia ricca di zolfo, per ammirare lo splendido paesaggio. Dopo l’escursione, trasferimento a Jember. Pernottamento.

Alle 8:00 partenza per Banyuwangi con sosta a Jember per la visita all’azienda artigianale che produce sigari. Si rimane stupiti dallo standard di rilevanza internazionale che l’ azienda è in grado di garantire, osservando da vicino anche il livello di manualità nel confezionamento dei sigari. È prevista una breve visita allo show room di sigari. Il pranzo è previsto in un ristorante locale. Dopo Jember il tour prosegue facendo sosta all’ Harni’s Plantation nella città di Kalibaru. Qui si può fare una passeggiata tra le piantagioni di caffè, cacao, chiodi di garofano, vaniglia, pepe, peperoncino, banane e frutti del drago, ed inoltre si potrà assistere alla produzione manuale dei Janur, tradizionali elementi decorativi fatti con intreccio di foglie di palme da cocco. Al termine, trasferimento a Banyuwangi. Pernottamento

Trekking (facoltativo, non compreso nel prezzo) sul monte Ijen: di buon mattino breve trasferimento al Paltuding Ranger post per il trekking sul vulcano Ijen che, come caratteristica comune dei vulcani indonesiani, ha circa 1 km di diametro e 175 metri di profondità. La base è completamente coperta da un lago di acque calde, lattiginoso, di colore azzurro verde, trattenuto da una diga costruita molti anni fa dagli olandesi che consente di mantenere la temperatura alle acquee minerali. Al termine rientro in hotel, check- out e trasferimento al porto di Ketapang, dove con il traghetto si attraverserà lo stretto di Bali. Il pranzo sarà servito in un ristorante locale. All’arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel.

Alle 9.00 partenza dall’ hotel, per un’escursione di circa 6 ore, iniziando con il palazzo di Ubud, residenza ufficiale della famiglia reale di Ubud ed espressione massima dell’architettura balinese degli inizi del XIX secolo e il mercato tradizionale, una vera “mecca” per chi è alla ricerca di souvenir esotici. Pranzo previsto in ristorante. E’ prevista la sosta alla cosiddetta foresta delle scimmie, un’ attrazione ben conosciuta dai turisti. Tra le numerose bancarelle di souvenir una colonia di scimmie ha imparato sin troppo ad interagire con gli umani, creando imbarazzanti situazioni per ottenere del cibo. Rientro in hotel per relax, cena e pernottamento.

Partenza dall’hotel alle 8.30 per una escursione di circa 8 ore. La prima visita è prevista al Museo Purbakala, che espone varie antichità balinesi e la collezione di antichi sarcofagi in pietra, per poi proseguire verso il Tempio di Samuan Tiga, senza dubbio uno dei più antichi di Bali. Al suo interno si trovano statue sia di Siwa che di Buddha, come simbolo di riconciliazione tra i loro seguaci. Una iscrizione afferma che fu usato come luogo di incontro per la riconciliazione tra i seguaci del Buddha Mahayana, Bali Mula / Bali Aga (nativi originari di Bali) e seguaci indù di Siwa intorno al 1001 d.C., quando i regni Gunapriyadharmapatni e Udayana governarono l’isola di Bali.

Si prosegue poi con la visita di Goa Gajah (grotta dell’elefante): l’ingresso del tempio è spettacolare, si attraversa la bocca spalancata di un demone, per entrare all’interno della grotta, un santuario spirituale con simbolismi buddisti ed induisti. L’ultima visita è prevista alla cascata di Tegenungan che si trova nel villaggio di Tegenungan Kemenuh. Le aree circostanti sono costituite da una vegetazione lussureggiante che deve essere attraversata a piedi per raggiungere la cascata. I visitatori possono ammirare la cascata e le aree circostanti a diverse altezze. Il pranzo è previsto in un ristorante locale. Al termine dell’escursione rientro in hotel per relax e pernottamento.

Partenza alle ore 8.30 dall’ hotel per trasferimento a Lovina, durata circa 9 ore. Sono previste infatti soste a Tirta Empul, Tegalalang e Kintamani. Tegalalang offre uno splendido paesaggio di terrazzamenti di risaie dove poter fare un leggero trekking accompagnati dalla guida attraverso la risaia. Tirta Empul si trova vicino alla città di Tampaksiring. Il tempio è dedicato a Vishnu, il Dio dell’acqua ed è per questo che il rito prevede l’acqua come mezzo attraverso cui avviene la cosiddetta “purificazione”; è uno dei più antichi di Bali e la sua costruzione risale al 962 d.c. È considerato uno dei templi più importanti dell’isola in quanto qui scorre una sorgente d’acqua considerata sacra.

All’interno del tempio si sono infatti due grandi vasche di acqua che sgorga da alcune fontane. Il rito di purificazione consiste nel passare sotto ciascuna di queste fontane fino ad arrivare all’ultima. Arroccato a 1500 metri di altezza sul bordo della Caldera di Batur, nel nord-est di Bali, il villaggio di Kintamani si affaccia sul magnifico Lago Batur e offre una vista panoramica sul vulcano attivo Monte Batur. È la base perfetta per esplorare la pittoresca regione di Gunung Batur. Pranzo previsto in ristorante. Proseguimento per Lovina, sistemazione in hotel.

Partenza di buon mattino dall’hotel per osservare i delfini che incrociano vicino alla spiaggia di Lovina, poi ritorno in hotel per la colazione e il rinfresco. Trasferimento in direzione del sud di Bali con soste per la visita del lago Beratan, del mercato di Bedugul ed a Tanah Lot. Il lago Beratan è il secondo per estensione di tutta l’isola. Qui si trova  l’ importante tempio di Pura Ulun Danu, grazioso santuario Hindu-Buddista circondato dallo splendido panorama della foresta circostante.

Nella vicina città di Bedugul è prevista la sosta al locale mercato dove poter acquistare frutta esotica della regione. Pranzo in ristorante. Prima di arrivare a Kuta è prevista la sosta al Pura Tanah Lot, che è una sorta di icona balinese. E’ infatti un esotico tempio sul mare, arroccato su una formazione rocciosa. Sebbene ai non balinesi sia proibito entrare nel tempio, è possibile camminare fino ad esso se si visita con la bassa marea, oppure, durante l’alta marea ci si può arrivare utilizzando lo zig-zag delle passerelle. Proseguimento e sistemazione in hotel.

Tempo a disposizione. Rilascio della camera entro le ore 12.00. In tempo utile incontro con l’autista per il trasferimento in aeroporto. Partenza con voli per l’Italia, con arrivo all’aeroporto di origine il giorno successivo.

4, 11, 18, 25 luglio – 1, 8, 15, 22, 29 agosto – 5, 12 settembre