Stati Uniti in camper
i grandi laghi con Niagara Falls

Arrivo a Chicago con volo dall’Italia (volo non incluso nella quota, prenotazione su misura). Chicago non è solo l’immensa metropoli, porta del Midwest americano e città d’arte e di architettura d’eccellenza, bensì anche luogo di nascita di molti stili musicali, dal Chicago-style blues alla house music, dal gospel moderno a ogni eccitante innovazione musicale. È una delle migliori città dove assistere a concerti live, dove godere della musica anche per strada in quartieri come Uptown, già famoso nei “ruggenti” anni ’20 e dove ha sede uno dei jazz club più vecchi e apprezzati della città, il Byline Bank Aragon Ballroom: aperto nel 1926, è un fantastico ed affascinante luogo storico, dove ammirare una sfavillante architettura con dettagli di design e ascoltare ottima musica. Nel corso degli anni hanno scelto di suonare qui gli artisti più disparati, da Frank Sinatra ai Nirvana. Pernottamento in hotel.

Appuntamento al punto di ritiro del vostro camper la mattina (appuntamento da fissare in anticipo – trasferimento incluso solo se fissato in anticipo). Ritirate il vostro camper e partite dirigendovi verso est, lungo le sponde del meraviglioso lago Michigan, entrando nello stato dell’Indiana e fermandovi per una breve visita a Gary, luogo di nascita di Michael Jackson, dove è possibile una breve sosta per una foto ricordo davanti alla piccola e pittoresca casa natale della famiglia. Continuazione del viaggio Stati Uniti in Camper tra le meravigliose spiagge del lago Michigan, stop per la visita dell’Indiana Dunes National Park, un parco naturale affascinante, con oltre 20 km di spiagge e oltre 80 km di sentieri dove passeggiare per godere della natura circostante, fauna e flora autoctone ed edifici che fanno parte della storia del parco. Pernottamento in campeggio vicino a St. Joseph.

Proseguimento del viaggio Stati Uniti in Camper nell’entroterra lungo la I-94 verso Detroit. Sosta a Battle Creek, nota come la città dei cereali, dove Will Kellogg inventò un nuovo modo per fare colazione agli inizi del XX secolo e dove, ancora oggi, ha sede l’imponente multinazionale che produce ogni sorta di cibi e snacks, non solo per la prima colazione. Continuazione nella Calhoun County per le altre due cittadine, Marshall e Albion, rinomate per la cultura gastronomica, ma anche per le arti e la musica.

Prima della sosta per la notte, nel pomeriggio consigliata un’interessante visita all’Henry Ford Museum, particolarmente interessante il Factory Tour, dove si può avere una fantastica esperienza circa la produzione di uno dei modelli iconici della grande fabbrica. Nel Greenfield Village, inoltre, si può visitare il luogo di nascita di Henry Ford, la sua officina e lo storico Model T, la prima auto da lui ideata e costruita. Pernottamento in campeggio 2 notti in campeggio a Ypsilanti.

Intera giornata del viaggio Stati Uniti in Camper da trascorrere visitando Detroit (da Greenfield ci si arriva tramite la I-94 in meno di 1 ora, oppure con il treno, circa 2 ore e 40 min), giusto per dare un’occhiata alla Ghost Town, una volta la città più industrializzata degli Stati Uniti, la Motor City, caduta nell’oblio con la crisi produttiva, ma che ha saputo reinventarsi grazie a un profondo spirito artistico di rinnovamento. Ammirate i famosi murales di Diego Rivera, visitate lo storico Motown Museum, dove hanno inciso memorabili pezzi musicali grandi artisti come Diana Ross, Smokey Robinson, Steve Wonder e Michael Jackson. Nessun’altra casa di produzione musicale ha esercitato un’influenza tanto profondo non solo nel panorama artistico, bensì anche in quello culturale e stilistico.

Con ben 180 pezzi giunti al primo posto in classifica, la Motown resta ancor oggi quale simbolo di tutta la musica, dal soul, al rythm’n blues, dal jazz al pop e al rap, universalmente riconosciuta come una delle case di produzione più influenti della storia. Imperdibile l’esperienza di una visita al famoso Studio A, dove le Supremes incisero il loro pezzo più famoso Stop, in the name of Love nel 1965, con strumentazioni ed equipaggiamenti originali risalenti al periodo tra il 1959 e il 1972. Rientro in campeggio la sera, pernottamento.

Attraverserete il fantastico ponte sospeso Ambassador (lungo oltre 2 km) che conduce in Canada direttamente dal centro di Detroit, ovvero a scelta lo spettacolare Windsor Tunnel. Una volta sbarcati in Canada, la prima città dove fermarsi per un caffè è Windsor, con ben 215 parchi, una splendida passeggiata lungo il porto, dove si possono ammirare numerose statue, parte del Windsor Sculpture Park. Se la sosta pianificata è un po’ più lunga, merita una visita la vecchia cittadina di Sandwich, primo insediamento storico risalente al 1797.

Continuazione del viaggio Stati Uniti in Camper verso Chatham-Kent, soprannominata la “Maple City”, merita uno stop per una ghiotta colazione a base di pancakes con sciroppo d’acero, appunto, o per una breve visita al Buxton National Historic Site con museo annesso. Si prosegue quindi e si attraversa London, altra città spumeggiante e interessante, anche solo per un breve stop a Wortley Village, il quartiere storico della città.

Si giunge quindi a Cambridge per l’ultima fermata, annidata sulla convergenza di due fiumi e formata dall’unione di quattro diverse cittadine: Galt, Hespeler, Preston e Blair. La città ha quasi il fascino della sua corrispondente inglese, con tantissimi edifici storici, spettacolari passeggiate sul fiume all’aria aperta e possibilità di visite culturali nella regione di Waterloo ad una delle comunità dei Mennoniti, seguaci della chiesa anabattista di origine olandese, insediatisi in quest’area per fuggire dopo la riforma protestante nel XVI secolo, sopravvissuti e cresciuti fino a raggiungere 1.5 milioni di individui nel mondo. Arrivo a Toronto in serata, pernottamento in campeggio, 2 notti.

Giornata del viaggio Stati Uniti in Camper dedicata alla visita di Toronto: capitale dell’Ontario, sulle rive del lago, è una città moderna, vibrante, interessante dal punto di vista architettonico, accogliente e cosmopolita. Da visitare la Art Gallery of Ontario, Casa Loma, il Fort York National Historic Site e il Royal Ontario Museum che, non a caso, con i suoi 13 milioni di oggetti a catalogo è il museo più visitato della città. Ovviamente la musica ha un ruolo di prim’ordine in città, non solo perché qui sono nati tanti musicisti famosi nel mondo, da Neil Young a The Weeknd, bensì anche perché la musica è un motore di crescita economica molto importante per la città.

È possibile scaricare un’App per ascoltare i Soundtracks of the City, 25 diverse playlist con ben 425 canzoni scelte dalla cittadinanza, che riflettono lo scenario musicale locale e omaggiano gli artisti che hanno saputo far crescere la città in questo campo, rendendola oggi il terzo mercato musicale più grande di tutto il nord America. Rientro in campeggio in serata e pernottamento.

Partenza per Niagara, lato canadese delle cascate. Si costeggia il lago Ontario, si ammirano paesaggi magnifici, si giunge al Welland Canal, 42 km per collegare il lago Erie con l’Ontario con ben 8 chiuse e si giunge alle cascate più famose del mondo. Consigliata la visita alle cascate con il celeberrimo tour in barca, il Maid of the Mist, che parte a soli 10 minuti dal campeggio. Nella zona è inoltre possibile visitare una delle case vinicole più famose del Canada, la Chateau de Charmes e godere di un’esperienza di degustazione (su prenotazione). Pernottamento in campeggio vicino a Niagara Falls.

Rientrando negli U.S.A, si prende la I-190 e si costeggia la sponda del lago Erie fino a Cleveland. Volendo, una breve sosta a Buffalo darà l’opportunità di ammirare alcuni tra i capolavori dell’architettura moderna, dalla Martin House di Frank Lloyd Wright, al Richardson Olmsted Campus, completamente restaurato dopo anni di negligenza e riportato allo splendore originale di 140 anni fa. Cleveland è una grande città sviluppatasi agli inizi del XIX secolo con la grande rivoluzione industriale e, come tante altre città, durante gli ultimi decenni si è trovata ad affrontare la crisi, reinventandosi e migliorando. È famosa per la sua università, le sue squadre sportive (dal basket al football americano) e, ovviamente, per la musica, in particolare il rock’ n roll.

Non può mancare una visita alla Rock ‘n Roll Hall of Fame, un immenso museo dedicato alla musica, con collezioni strabilianti di cimeli della storia del rock, dalla chitarra di John Lennon alle catene dorate del pioniere del genere hip-hop Jay Master Jay.  Un’esperienza unica, non solo alla scoperta dei talenti musicali che hanno reso grande la storia del rock, bensì anche sensoriale, con la visita a The Garage al secondo piano, dove si può prendere uno strumento, alzare il volume e suonare personalmente, ispirati dai grandi musicisti.

Nel 2021, inoltre, per celebrare il 50° anniversario della morte di Janis Joplin, sono previste in città una serie di iniziative dedicate a questa grande cantante della storia della musica americana. Per gli amanti della musica, questo è un vero tempio creato per “Engage, teach and inspire through the power of rock ‘n roll” e senz’altro il modo migliore per concludere un itinerario dedicato alla musica. Pernottamento in campeggio a sud della città a circa mezz’ora, 1 notte.

Sulla via di rientro verso Chicago, merita una mezza giornata di stop, soprattutto se siete in famiglia con bambini e/o ragazzi, il parco divertimenti con le montagne russe più grandi al mondo, il Cedar Amusement Park, a Cedar Point, sulla Sandusky Bay. Una volta lasciato il parco, in un’ora circa si giunge a Toledo, città storica fondata all’inizio dell’800 e soprannominata The Glass City, per i suoi numerosi artigiani del vetro giunti in città sin dagli anni ’80 del XIX secolo. Negli anni ’20 del XX secolo la città subì una forte crescita, dovuta allo sviluppo dell’industria automobilistica, per poi risentire della profonda crisi economica durante gli anni ’80 e ’90 e ritrovare, come tante altre città nella regione, una nuova vitalità negli ultimi 20 anni e diventare di nuovo uno splendente centro con vocazione artistica, architettonica moderna e votata all’intrattenimento.

Come tutte le città lacustri, gode di un fascino senza tempo, un ottimo tenore di vita, una fantastica università e tanti locali per intrattenimento. Interessante da visitare il National Museum of Great Lakes, unico nel suo genere, con oltre 300 artefatti sulla storia di questa meravigliosa area, impressionanti fotografie e numerose esperienze interattive che coinvolgono profondamente i visitatori. Se si ha un po’ di tempo in più a disposizione, merita un’occhiata anche il Museum of Arts, con il suo splendido Glass Pavilion, uno spazio sinuoso e armonico, racchiuso da vetri, che offre un’esperienza unica di flusso all’interno di bolle connesse l’una all’altra. Continuazione per il campeggio, a circa mezz’ora di strada dalla città. Pernottamento.

Ultima giornata del viaggio Stati Uniti in Camper di rientro a Chicago per l’ultima notte di sosta. Durante l’itinerario incontriamo Elkhart, un vivace paesino rurale affascinante per l’atmosfera un po’ fuori dal tempo, data probabilmente anche dai piccoli villaggi Amish che circondano la città. Attraverserete poi South Bend, una ricca cittadina universitaria, molto nota per i suoi College prestigiosi, per poi transitare attraverso tanti piccoli pittoreschi villaggi, ognuno dei quali merita uno stop per un interessante scatto fotografico. Arrivo a Chicago in serata, pernottamento in campeggio nella zona Northwest, a circa 1 ora di strada dalla città, ma comodo per raggiungere gli uffici per il drop off del camper la mattina seguente.

Riconsegna del camper in mattinata (si consiglia di fissare l’appuntamento per il rilascio qualche giorno prima). Tempo permettendo, prima o dopo la consegna si può visitare l’Illinois Railway Museum, il museo più grande al mondo dedicato alla ferrovia. Trasferimento in aeroporto (non incluso) in tempo utile per l’imbarco sul volo di rientro (non incluso), ovvero trasferimento in città per il check-in in hotel per il proseguimento del soggiorno (non incluso).