Tour Algeria
Il Tassili dei Tuareg Njjer

Partenza dall’Italia con volo internazionale ed arrivo ad Algeri. Visita panoramica della città durante il trasferimento in hotel. Sistemazione e pernottamento.

Al mattino escursione a Tipaza, posta ad occidente di Algeri. Si visitano le vestigia del sito archeologico di età numidica in cui emerge il monumentale Mausoleo reale di Mauritania, conosciuto anche come Tomba del Cristiano per la presenza di croci modellate sulle false porte. Rientro in città per completarne la visita. Algeri (Al-Jazaïr) non manca mai di impressionare.

È una città di rara bellezza e di contrasti elettrizzanti, disorientanti e talvolta brutali. La turbolenta storia del paese è scritta in grande stile nell’architettura riccamente strutturata della città: ampi viali di costruzione francese ed eleganti appartamenti e ville, monumenti ed edifici pubblici dell’era socialista e un duraturo cuore islamico nascosto nella ripida kasbah. La kasbah di Algeri, il cuore della città con le sue stradine ed i suoi tesori dell’arte moresca, è inserita come patrimonio mondiale dell’Unesco. Cena e trasferimento in aeroporto per partenza con volo per Djanet. Sistemazione in hotel e pernottamento.

Dopo la colazione partenza per Ali Dema, itinerario che offre uno dei paesaggi più belli di tutto il Sahara e culmina con la vista dei celebri pinnacoli rocciosi di Ali Dema e curiose formazioni rocciose come l’arco naturale in pietra. Tutta la regione è pure ricca di graffiti e pitture rupestri, tra cui quelle singolari che raffigurano uomini armati di spade. Pasti e pernottamento in tende ad igloo.

Intera giornata di scorribanda attraversando scenari e panorami sempre diversi. L’itinerario si snoda principalmente alla base di imponenti bastioni di arenaria scura, seguendo i canyon e dovendo aggirare o superare le dune di sabbia, di varie altezze ed ampiezze. Si susseguono emozionanti paesaggi, rocce e torrioni possenti che emergono dal mare di sabbia, un fascino sempre nuovo, per arrivare poi a Mankhour dove viene sistemato il campo.

Non si può che rimanere affascinati quando si attraversa questo fantastico mondo di formazioni che dire fantastiche è molto poco. L’erosione eolica ha scolpito un paesaggio di “colonne” e “palazzi”, incredibile universo di formazioni rocciose e sabbia che cambiano di colore di ora in ora. L’itinerario nel Tadrart si snoda lungo la base dei dirupi dell’altopiano. Si attraversa quindi il Tassili di Imaharhaten incontrando i primi banchi di sabbia dorata, poi le alte dune che poggiano sulla scogliera annunciano l’ingresso al wadi El Beredj. Sistemazione del bivacco e pernottamento in tenda sotto il magico cielo stellato.

Si attraversa l’altopiano del Tadrart dove scoprire paesaggi di arenaria, forme scolpite dal tempo, con le enormi dune di sabbia di diversi colori, trovando altre tracce dell’uomo preistorico e dipinti del periodo neolitico. Nel corso del trasferimento odierno passiamo attraverso gli archi di pietra di Tamezdija, la cosiddetta “Cattedrale”. Attraverso un labirinto di canyon scoscesi, si procede verso l’immenso circo di Tin-Merzouga, i cui cordoni di dune si estendono all’infinito, assumendo un alone rosso al tramonto.

Vedremo sculture di roccia e sabbia, grotte scavate dal tempo, sabbie di colori diversi. Saremo sulle tracce dell’uomo preistorico e osserveremo le pitture e i graffiti del periodo neolitico. Giunti a Moul N’Aga non si può che rimanere stupiti trovandosi immersi in un universo difficile da immaginare. Il risultato di una millenaria erosione è davanti ai nostri occhi, “sculture” che sembrano colonne o addirittura palazzi e un incredibile mondo di rocce e formazioni sabbiose che cambiano col variare della luce. Accampamento a Tin Merzouga. Cena e pernottamento in tende in un luogo magico, tra le dune rosse più alte al mondo.

Fin dalla preistoria l’uomo ha vissuto in queste valli e grotte e qui ha dipinto sulle pareti immagini della fauna presente in quel periodo. Si incontrano diversi siti di pitture e incisioni rupestri mentre si attraversa il canyon lungo la sua sponda sinistra. Siamo ai piedi dei rilievi del Cirque de Ouan n’guen, dove le sabbie rosa e talvolta rosse circondano sculture di arenaria finemente cesellate; attraverso un labirinto di wadi erbosi inframmezzati da dune, raggiungiamo Tin Tehaq e Ouan Zawatan. Quindi risaliamo gli imponenti canyon di In Djaren. Sui fianchi delle rupi affreschi e incisioni rupestri, una vera galleria d’arte a cielo aperto che possiamo ammirare con calma e attenzione. Sistemazione del campo intorno ad un falò, cena e pernottamento in tenda.

Giornata di ritorno verso Djanet, attraversando il Tassili di Imaharhaten, con il suo paesaggio aspro e pietroso. Tra l’altro in questa giornata sosteremo a Tin Resou dove troviamo la celebre incisione della caccia al leone e avremo modo di vedere una delle incisioni iconiche del Tassili, “la mucca che piange” a Tegharhart. Sistemazione in hotel per cena e pernottamento.

È tempo di scoprire la regione dell’altopiano del Tassili N’Ajjer. Partenza al mattino, in auto, nel dedalo delle piste alla base dell’Altopiano. Paesaggi sorprendenti di rocce e dune scolpite dove raggiungiamo il corridoio di dune di Timghass e gli uadi di Imourouden, Assassou, Tilalène e Tikobawen Se le cime dell’Hoggar possono sembrarci simili alle nostre Alpi, non era altro perché coeve, ben diverso è il Tassili n’Ajjer. Scogliere ripide che si perdono nelle sabbie, foreste di pietra scolpite dall’erosione in dedali fantastici, guelta scavate nei bacini di arenaria…

In particolare, ad Issendilen si entra nel canyon per raggiungere le gueltas (laghi). Il canyon dell’Issendilen è un paesaggio da film d’avventura, un canalone lungo e profondo circondato su due lati da torri di roccia, pieno di cespugli di oleandri e palme. Qui è probabile incontrare un accampamento di nomadi. Dopo pranzo si prosegue per la visita della zona di Tikoubaouine, un ambiente favoloso in un labirinto di picchi rocciosi dove ammireremo pitture rupestri con scene di caccia, grandi archi e pinnacoli rocciosi. Concludiamo la nostra giornata a Erg Admer dove possiamo goderci le dune di sabbia. Rientro in hotel per un po’ di riposo e per la cena quindi trasferimento in aeroporto.

Partenza alle 00.45 con volo per Algeri. Coincidenza con volo di ritorno in Italia.

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