Parchi e comunità indigene

Partenza dall’Italia (volo non incluso nella quota, prenotazione su misura).  Arrivo a San Josè de Costa Rica e trasferimento in hotel.

Oggi vi proponiamo di partecipare ad un tour culturale-gastronomico per conoscere la capitale della Costa Rica nel modo più autentico, con una guida facente parte di un gruppo volontario locale che potrà illustrare la storia, le tradizioni, i piatti tipici di San Jose. Nel pomeriggio poi, in base ai suggerimenti ricevuti nel tour del mattino potrete continuare la visita in autonomia approfondendo la conoscenza di San Jose, che offre interessanti spunti artistici, storici, nonché bar e locali per tutti i gusti.

Trasferimento nella pittoresca località di San Gerardo de Dota situata nella zona montuosa ai piedi della Cordigliera di Talamanca, ad oltre 2.000 metri di altitudine. L’area, dominata dalla natura selvaggia del bosco nuvoloso, si trova al di fuori dei percorsi turistici tradizionali ed offre ai visitatori splendidi. Pomeriggio a disposizione per rilassarsi nell’incanto naturale del piccolo lodge a gestione familiare o per fare due passi in San Gerardo.

Giornata del viaggio Costa Rica dedicata alla scoperta della natura. Con l’accompagnamento dell’esperta guida realizzeremo un’escursione alla ricerca degli uccelli che popolano l’area, tenendo presente che la zona è il regno del birdwatching in Costa Rica (sono state individuate circa 200 specie di uccelli) ed uno dei migliori luoghi in America centrale per praticare questa attività. L’esperienza odierna si completa con una passeggiata a cavallo attraverso la comunità di San Gerardo de Dota e le bellezze naturalistiche della zona.

Faremo oggi visita alla cooperativa Coopedota, nata negli anni ’60 ad opera di un gruppo di piccoli produttori dediti alla coltivazione di un caffè d’eccellenza sul fertile suolo vulcanico di Santa Maria de Dota, non lontano dall’antica capitale Cartago. Si tratta della prima azienda di caffè al mondo ad aver ottenuto nel 2011 la certificazione carbon free. La visita odierna significa offrire un piccolo contributo a sostegno dell’economia verde.

Proseguimento del viaggio Costa Rica nell’area verde di Palmichal de Acosta dove agli inizi degli anni ’90 un piccolo gruppo rurale si organizzò in associazione per difendere i boschi ed i corsi d’acqua della zona dallo sfruttamento selvaggio. Saremo accolti con una breve illustrazione sulla storia dell’associazione, seguita da una passeggiata per conoscere le installazioni locali che terminerà con la visita alla cucina ove impareremo a preparare la tipica tortilla ed il caffè “estilo artesanal”. Sistemazione in Posada, cena e pernottamento.

La giornata odierna ci offrirà uno spaccato della tipica vita rurale-comunitaria costaricense così come si presentava negli anni ’70 e ’80, con esperienze oramai difficili da assaporare. Ci avvicineremo alle tradizioni locali, alla cucina regionale, ai balli tipici della zona, conosceremo le attività economiche praticate dalla comunità: l’agricoltura biologica, l’allevamento e la piccola produzione casearia, la produzione di fertilizzanti organici e di biogas, senza dimenticare i piatti regionali preparati da mani esperte, che renderanno ancora più gradevole il nostro soggiorno.

Il viaggio Costa Rica prosegue nel cuore della foresta pluviale per raggiungere il Lodge dove gli ospiti potranno vivere un’esperienza unica a contatto con la natura, pernottando in un resort con camere rustiche ma comode realizzate, su piattaforme all’altezza delle fronde degli alberi, con il legno ottenuto dalla riforestazione. Sistemazione e nel primo pomeriggio andremo a scuola di cucina: lo staff locale ci insegnerà deliziose ricette costaricensi preparate con alimenti freschi prodotti in loco. Dopo il tramonto realizzeremo la camminata in notturna lungo i sentieri della proprietà per scoprire i segreti della natura non percepibili di giorno, con particolare riferimento alla nutrita popolazione di rane tra le quali la rana toro, la più grande dell’America centrale e la rana dagli occhi rossi.

Colazione e visita alla Riserva privata Bosque Eterno de los Niños (zona quasi sconosciuta dal turismo tradizionale), un’ampia area situata nel nord del Paese che ospita un paesaggio prevalentemente boschivo solcato da valli, canyon, lagune, cascate, torrenti che sfociano nell’Atlantico come nel Pacifico. Habitat di oltre 3.000 specie di piante ed alberi, pari ad un terzo della flora presente nel Paese, ospita una fauna particolarmente numerosa. Il bosco appartiene ad una organizzazione no profit costaricense che da 34 anni svolge un’instancabile opera di tutela, riabilitazione e riforestazione (al giorno d’oggi ha piantato circa 1.600.000 alberi), con l’obiettivo della conservazione dell’ecosistema locale ed educazione ambientale presso scuole e comunità nel nord del Costa Rica. Con il tour odierno visiteremo questo Paradiso naturale, scoprendo la flora e la fauna locale (pranzo incluso). Ritorno in hotel nel pomeriggio.

L’esperienza odierna si realizza in una delle 22 aree popolate dalle etnie precolombiane i cui membri in armonia con la natura hanno conservato il proprio originario stile di vita. Visiteremo una riserva indigena dove si trovano i piccoli centri abitati dei Maleku (circa 1.000 persone), che custodiscono la propria lingua, il Maleku Jica e le proprie tradizioni. L’obiettivo del tour è quello di offrire uno spaccato sullo stile di vita dei Maleku con particolare riferimento alle loro attività quotidiane, credenze, al rapporto privilegiato con la natura. Pranzo incluso. Terminata l’escursione, proseguiamo per in direzione dell’hotel immerso in un giardino tropicale con vista privilegiata sul vulcano Arenal, il “cono perfetto”. Sistemazione e pernottamento.

Al mattino si lascia la zona di La Fortuna seguendo un itinerario con una vista magnifica sul lago Arenal, che costeggeremo in parte, per poi proseguire verso occidente, raggiungendo sul litorale del Pacifico la colorata località balneare di Tamarindo. Sistemazione all’ hotel e tempo libero.

Sole, mare e relax con servizio di prima colazione.

Nota bene: Qualora la stagionalità faccia prevedere migliori condizioni meteo l’ultima parte del soggiorno (dal giorno 10 al giorno 12) sarà effettuata sulla costa caraibica, a Puerto Viejo.

Trasferimento all’aeroporto di San Josè o Liberia in concomitanza con il volo di rientro.