viaggio in Florida
viaggio in Florida: self drive ideale per famiglie ma anche per coppie o amici che sono alla ricerca di divertimento e non solo…splendide spiagge, cittadine a misura d’uomo. Viaggio in Florida fra metropoli sconfinate, atmosfera accogliente e gente amichevole. Ampi spazi dedicati alla natura, dai vivaci colori dei variopinti fiori tropicali, alle molteplici specie di uccelli e gli alligatori, animali pseudo-preistorici tra i predatori più feroci. Non ultime le strade, ampie e maestose, vere e proprie opere di ingegneria, come la Overseas Highway o Route 1, l’autostrada panoramica sospesa sul mare che conduce a Key West.
Tampa, Florida: la città è un importante polo finanziario, ma anche culturale e storico per lo stato della Florida. Da visitare i famosissimi Busch Gardens, enorme parco divertimenti esteso su 136 ettari a tema africano con montagne russe e animali dal vivo, oltre a una ricca serie di altri parchi tematici adatti a grandi e piccini. Degno di nota anche il Bok Tower Gardens, non a caso nominato National Historic Landmark per lo stile e l’interesse del paradisiaco giardino costruito attorno a una torre di marmo/carillon che offre concerti ogni giorno. Il Tampa Bay History Center è un museo affiliato della Smithsonian Institution (Washington, D.C.) e offre su tre ampi piani l’esibizione di ben 12000 anni di storia della zona, attraverso percorsi didattici ed esperienze interattive per adulti e bambini.
Giornata del viaggio in Florida ta da dedicare alla visita di Tampa e delle più belle spiagge della zona, da Clearwater a Indian Rocks Beach, da St Pete Beach a Treasure Island. Arrivo a Sarasota.
Proseguimento del viaggio in Florida verso Fort Myers, un’incantevole cittadina sede sia di interessanti attrazioni culturali, come la casa di Thomas Edison e quella di Henry Ford, sia di percorsi naturalistici meritevoli di attenzione, come il Caloosahatchee National Wildlife Refuge, una distesa di oltre 16 ettari dove osservare numerose specie di animali e piante in pericolo di estinzione.
Breve viaggio fino a Marco Island, passando per Bonita Springs and Naples, due famose località turistiche dove deliziarsi su splendide spiagge di sabbia bianca, passeggiare nelle dune delle riserve naturalistiche o giocare a golf in uno degli splendidi green dei vari resort sparsi lungo la costa.
Giornata del viaggio in Florida dedicata alla visita del parco nazionale più conosciuto della Florida: le Everglades. Il nome stesso del parco “fiume d’erba”, evoca le grandi paludi che si estendono a perdita d’occhio. Gli indigeni hanno vagato per queste foreste per migliaia di anni, lasciando tracce della loro esistenza nei tumuli di conchiglie. In tempi più recenti, le paludi sono state usate come rifugio da nativi americani e schiavi fuggiaschi. Si tratta della più vasta distesa selvaggia tropicale degli Stati Uniti, con oltre 6000 kmq di praterie di falasco e foreste di mangrovie, densi boschi di latifoglie e foreste di pini che pullulano di creature marine e terrestri più strane, dallo spaventoso alligatore lungo anche fino a oltre 4 metri, alla spatola rosa che pesca indisturbata nelle acque. L’airboat è il mezzo ideale per spostarsi nelle vie d’acqua delle paludi ma, per chi preferisce la comodità, sono disponibili anche tour guidati in autobus. Divertentissimo anche lo slogging, la camminata nel fango con guida e speciali calzature. Proseguimento per le Keys, arrivo a Key Largo in serata.
Key Largo è la prima e la più settentrionale delle isole Keys, un arcipelago di circa 1700 isole coralline, sede di un meraviglioso parco marino dove poter ammirare le più varie e coloratissime specie di pesci, ma anche dove visitare il Museo del Mare, il centro di ricerca dedicato ai delfini o l’ospedale delle tartarughe, la casa museo dedicata a Ernest Hemingway o la piccola Casa Bianca di Harry S. Truman. Un paradiso da vivere, gustare, esplorare.
Rientro sulla terraferma attraverso la spettacolare e panoramica Overseas Highway e arrivo a Miami. Benché da sempre associata al mare e al sole, in realtà Miami è molto di più. Una città ricca di storia e di edifici, dall’architettura che non mancherà di emozionare. É una delle città più affascinanti degli Stati Uniti, una delle più dinamiche e, forse, quella maggiormente interessata da un cambiamento urbanistico di enorme impatto e importanza. Consigliati alcuni luoghi imperdibili per capire la natura di questa città: Downtown, il suo cuore finanziario all’avanguardia, con i suoi grattacieli e il suo sapore moderno. Questa zona si sviluppa attorno alla celebre Flager Street, strada che vede i negozi, i locali e i ristoranti tra i più cool della città. È qui che si trova il centro Metro Dade Cultural Center, vero e proprio centro culturale con una bellissima biblioteca, i musei MAM e Miami Art Museum e l’Historical Museum of Southern Florida; solo alcune delle testimonianze di quanto Miami si stia sempre più orientando a diventare un vero hub culturale non solo per la Florida, bensì per gli Stati Uniti tutti. Downtown è dominata dal suo suggestivo skyline, fatto di sagome di grattacieli che raccontano di come la città sia proiettata verso il futuro. Tra i grattacieli più famosi anche la Freedom Tower, vero simbolo della città, amata dagli abitanti di Miami, tanto quanto la Statua della Libertà è amata dai newyorkesi. È un luogo simbolo anche per essere stata il centro per molti rifugiati cubani. La zona vicino al porto, animata e ricca di verde, dal Bicentennial Park al celebre Bayfront Park, al cui interno c’è anche una spiaggia artificiale, piante tropicali e sculture. Una zona amatissima dagli abitanti di Miami, anche per la incomparabile vista che offre sulla baia. A sud di quest’area è il Financial Center, cuore finanziario, ma anche sede di edifici molto interessanti. Coconut Grove: un’altra delle meraviglie di Miami, il suo cuore storico, quello in cui si radunarono, per viverci, i primi abitanti della città. Questa è la zona residenziale, fatta di case di mattonelle e mosaici, caffè all’aperto, alberghi, locali deliziosi e quel profumo di vita artistica che ne fa una delle zone più animate e stravaganti di Miami. È qui che si trova anche il Dinner Key, cioè il porto turistico di Miami. Little Avana: un quartiere che affascina per i suoi colori, la sua allegria e quello spirito caraibico che impregna tanta parte della città. Il suo fulcro è Calle Ocho, una ininterrotta sinfonia di musica salsa e merengue, che danno un’idea precisa di quanto varia e multiculturale sia Miami. Art Deco: vero vanto della città e rappresentazione architettonica di quanto di più particolare Miami sappia offrire. L’Art Deco Historic District fu il primo quartiere del XX secolo a diventare simbolo di una corrente artistica e culturale: qui gli edifici in stile Art Deco Tropicale si mescolano al gusto dal sapore mediterraneo e al Miami Modernism. Un insieme unico e suggestivo, che concentra in questa zona oltre 800 edifici affascinanti e degni di nota. Un patrimonio storico e architettonico unico nel suo genere, valorizzato e salvato dalla speculazione edilizia.
Proseguimento del viaggio in Florida lungo la costa per visitare la pittoresca cittadina di Fort Lauderdale, famoso porto turistico e crocieristico e West Palm Beach, per arrivare in giornata a Port St Lucie, interessante cittadina costiera sede di magnifici campi da golf, interessanti riserve naturali e un affascinante giardino botanico.
Il vostro viaggio in Florida prosegue in direzione Orlando, con sosta al Kennedy Space Center a Cape Canaveral. La più incredibile avventura spaziale sulla terra. Un’attrazione unica nel suo genere non lontano da Orlando, non è necessario essere appassionati dello spazio per rimanerne affascinati dalla visita: Kennedy Space Center è un’esperienza speciale che merita di essere vissuta. Consigliato sia agli adulti, sia ai bambini.
LA VISITA: ingresso al complesso Kennedy Space Center Visitor Complex – Shuttle Launch Experience Simulator – Film IMAX‐3D (esempio: A journey to space and A beauȷful Planet – I titoli possono variare) – Bus per recarsi alla mostra Apollo/Saturn V Center (in autobus di circa 20 minuti) – Giro del palazzo Atlantis. L’orario di chiusura varia a seconda della stagione tra le 18:00 e le 19:00, ma il complesso apre alle 9 del mattino ogni giorno dell’anno. Arrivo a Orlando nel tardo pomeriggio: la città sarebbe probabilmente rimasta una sonnolenta cittadina agricola, se non fosse stato per Walt Disney che, nel 1964, cominciò ad acquistare terreni nell’area, spinto dal sogno di costruirvi un nuovo parco di divertimenti simile a Disneyland, realizzato in California nel 1955. La città, infatti, divenuta colonia nel 1830, aveva vissuto i primi decenni della sua storia grazie alla coltivazione del cotone e, dopo la guerra di secessione, con l’allevamento del bestiame e la coltivazione delle arance. Grazie all’esportazione di questo prodotto negli altri paesi della confederazione, reso possibile dall’arrivo della ferrovia nel 1880, la città conobbe un periodo di crescita economica rilevante, ma fu solo intorno al 1950 che si iniziò ad avvertire un certo benessere, grazie agli influssi positivi determinati dalla vicinanza di Cape Canaveral. Il boom vero e proprio arrivò, però, a partire dal 1971, anno dell’apertura del primo nucleo di Disneyworld. Oggi Orlando è al centro di una delle aree con la più grande affluenza turistica al mondo, grazie ai giganteschi parchi divertimento sorti alla sua periferia e in continua espansione, che attirano ogni anno circa dieci milioni di turisti. Pernottamento presso Crowne Plaza Universal o simile, camera doppia standard solo pernottamento.
Da scegliere perchè
- Pacchetto ideato per viaggiatori indipendenti
- Splendide spiagge
- Divertimento per famiglie con bambini ma non solo
- Natura incontaminata
- Interessanti città
- Strade panoramiche