Fly and drive Stati Uniti Oregon

Stati Uniti d’America: lungo la costa ed i sentieri dell’Oregon

Fly and Drive Stati Uniti Oregon. Soprannominato “The Beaver State”, l’Oregon è famoso per le sue foreste, le cascate, i fiumi, i laghi e la magnifica costa che si affaccia sul maestoso Oceano Pacifico. Il Columbia River, offre lungo il suo tragitto numerose cascate, e nella parte sud dello stato, il Crater Lake è il lago più profondo del Nord America, incastonato tra splendidi canyon e impetuose cascate.Un viaggio in Oregon offre un’esperienza quasi totalmente naturalistica e, lungo la costa, la possibilità di ammirare e godere dell’Oceano in tutte le sue imponenti manifestazioni.

Gli unici centri urbani di rilievo sono Salem, la capitale soprannominata “Cherry City” e sede della Willamette University, la più antica università del Missouri e Portland, la città più popolosa dello stato, centro culturalmente molto vivo e sede di numerosi musei e parchi. Ci sono tanti splendici scatti fotografici da fare durante un viaggio in Oregon, per tanti bei ricordi di un verde assolutamente brillante.

* Voli esclusi, prenotazione su misura

LO SCELGO PERCHE’:

– Tour costruito su misura per viaggiatori indipendenti e amanti dell’avventura
– Percorsi su strade alternative con paesaggi indimenticabili
– Possibilità di apprezzare la vera cultura americana d’altri tempi, visitando villaggi e piccole cittadine meno battute dal turismo di massa

fly and drive stati uniti oregon

Fly and drive Stati Uniti Oregon

[tg_program title=”1° Giorno” place=”Seattle – arrivo”]Arrivo a Seattle (volo intercontinentale non incluso). Ritiro auto a noleggio presso gi uffici Alamo, categoria CCAR (tipo Nissan Versa o simile), trasferimento autonomo verso un hotel 3 stelle in centro città. Pernottamento con prima colazione inclusa.[/tg_program]

[tg_program title=”2° e 3° Giorno” place=”Seattle”]Seattle è chiamata la Emerald City (la città smeraldo)poichè è una metropoli molto verde ed anche molto vivace, con più di 100 compagnie teatrali, musei, spazi verdi, un enorme lago nel centro città ed  interessanti quartieri con locali e ristoranti da visitare.

Lo Space Needle, simbolo della città, offre un pontile di osservazione situato a 160 metri di altezza ed un ristorante girevole a 152 metri. L’antenna è stata progettata per resistere a raffiche di vento fino a 450 km/h e a terremoti fino a 9.8 gradi di magnitudo. Il Pike’s Place Market è un must, è il mercato ortofrutticolo e di prodotti freschi più vecchio del paese che riceve ogni anno milioni di visitatori.

[tg_header subtitle=”scoprendo Seattle”]

Ideato da 8 agricoltori locali unitisi per tagliare l’ingerenza di intermediari, in soli 3 mesi crebbe da pochi stand a ben 76 e, in pochi anni, raggiunse la ragguardevole dimensione di 11 edifici dedicati, in un’area di oltre 36000 metri quadrati vicino al porto di Seattle. Dopo vari restauri, ad oggi lo spazio multipiano ospita oltre 500 tra banchi, negozi, bar e ristoranti ed è visitato ogni anno da oltre 10 milioni di turisti.

E poi ancora, all’interno della vibrante e affascinante città: da Kerry Park, con una magnifica vista su Elliott Bay e sul centro città, alla Grande Ruota Panoramica (una delle più grandi degli Stati Uniti); dal Museum of Flight, che racconta con una splendida collezione di aeromobili la storia e le origini dell’aeronautica terrestre e spaziale statunitense, celebrando degnamente quest’anno il 50° anniversario dello sbarco sulla Luna, fino alla Smiths Tower, la torre più alta dell’Ovest degli Stati Uniti fino alla costruzione dello Space Needle.

I Chiuli Gardens and Glass offrono una magnifica e inaspettata opportunità di ammirare splendide opere d’arte in vetro colorato, accostate a meravigliosi giardini in fiore o piante ornamentali, all’aria aperta e anche all’interno di una spettacolare serra in vetro, dove i colori si mischiano e si fondono in un vivacissimo insieme assolutamente da non perdere. Altre mille altre interessanti attività e posti da visitare aspettano i visitatori di questa emozionante città.

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[tg_header subtitle=”i dintorni”]

Dintorni di Seattle: a solo mezz’ora di strada dalla città, Woodinville è la mecca della produzione del vino: meritevole una visita al Chateau Ste Michelle, la più antica cantina dello stato, dove gustare un ottimo pranzo, o anche solo un bicchiere di squisito vino locale. La pittoresca cittadina offre molteplici occasioni di svago, di acquisti o anche solo una piacevole passeggiata circondati dai vigneti. Una giornata intera va dedicata all’escursione al Mount Rainier, l’icone della città che si staglia all’orizzonte, un vulcano dall’invidiabile altezza di 4392 metri.

Il viaggio per arrivare al vulcano dura circa 2 ore e mezza, ma ne vale davvero la pena.

L’area visitatori è un ottimo punto di partenza, con una vasta scelta tra una miriade di sentieri adatti sia ai principianti, sia ad escursionisti esperti. Splendido in estate e molto affascinante anche d’inverno, offre una magnifica occasione per godere della maestosa natura e scattare fotografie indimenticabili.
Discovery Park: gigantesco parco di oltre 200 ettari nella cittadina di Magnolia, dove assaporare un autentico assaggio della natura selvaggia e spontanea, con prati verdissimi, spiagge incontaminate, promontori, viste spettacolari e alberi giganteschi.
Mount Si: nelle leggende del popolo Snoqualmie (oggi piccola tribù di soli 600 membri), è chiamato “il corpo della Luna”, caduto sulla terra a causa di uno scherzo giocato dalla volpe alla ghiandaia blu. Il monte è meta di centinaia di migliaia di escursionisti ogni anno, affollato in estate, come l’inverno, con uno splendido percorso che affronta un dislivello di quasi 1000 metri in poco meno di 6 km e mezzo, abbastanza impegnativo, ma soddisfacente.[/tg_program]

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[tg_header subtitle=”verso Whidbey”]

[tg_program title=”4° Giorno” place=”Seattle – San Juan Islands Whidbey (km 150 – 1 ora e 45 circa fino a Oak Harbor)”]Splendida giornata dedicata all’inizio dell’itinerario che condurrà su Whidbey, una delle San Juan Islands, al centro dello stretto di Puget Sound. Il breve viaggio verso questa pittoresca isola sarà intervallato da numerose pause per ammirare piccole cittadine e splendidi panorami. La strada collega la terraferma a Fidalgo Island e quest’ultima a Whidbey Island.

Da qui si possono fare escursioni per ammirare le splendide balene e le maestose orche praticamente ogni giorno dell’anno. Pernottamento 1 notte in camera doppia in piccolo hotel o B&B, colazione inclusa.[/tg_program]

[tg_header subtitle=”Olympic National Park”]

[tg_program title=”5° Giorno” place=”Whidbey – Port Townsend (traghetto) – Port Angeles – Lake Crescent (140 km circa – 2 ore e 45 min circa)”]Partenza da Oak Harbor con il traghetto (biglietto da acquistare in loco) per Port Townsend e proseguimento per Port Angeles, all’entrata dell’Olympic National Park: con quasi 400000 ettari di natura selvaggia preservata, questo parco fu dichiarato Patrimonio dell’Umanità nel 1981 per la sua eccezionale bio-diversità.

Un’estesa e antica foresta incorniciata dai picchi dei ghiacciai intervallata da grandi praterie montane, che lo rendono uno degli esempi più significativi di foresta pluviale temperata nel Nord-Ovest degli Stati Uniti. Il parco include molti fiumi, oltre a 100 km di costa (il tratto più lungo e incontaminato di tutte le coste statunitensi) ricchi di fauna e flora endemiche, con alcune specie in pericolo di estinzione come il gufo macchiato, o l’arietta marmorizzata.

L’intera penisola è luogo di eccezionale bellezza per tutte le attività all’aria aperta nella natura, quali camminare, pescare, ammirare centinaia di specie di uccelli, esplorare la foresta pluviale o, semplicemente, godere della maestosità che ci circonda.

Pernottamento presso un lodge o B&B dentro o fuori dal parco, camera doppia standard, solo pernottamento.[/tg_program]

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[tg_header subtitle=”Lake Quinault”]

[tg_program title=”6° Giorno” place=”Olympic NP – Lake Quinault”]Giornata a disposizione per esplorare il parco. Pernottamento in camera doppia in un hotel dell’area.[/tg_program]

[tg_header subtitle=”Skamokawa”]

[tg_program title=”7° Giorno” place=”Lake Quinault – Skamokawa (km 200 circa)”]Il viaggio continua in direzione sud, seguendo l’autostrada costiera 101 per giungere a Skamokawa. Dalla lingua Chinook che significa fumo o nebbia sull’acqua, questa piccola e pittoresca cittadina di poche centinaia di abitanti dona la sensazione di essere sospesi nel tempo. A poca distanza dal villaggio si trova la Julia Butler Hansen Wildlife Refuge, riserva naturale con quasi 2500 ettari di pascolo per la protezione del cervo del Columbia dalla coda bianca (Bambi, per intenderci) e di altre specie in pericolo di estinzione o seriamente ridotti da caccia e/o pesca selvaggia nel corso dei secoli. Meritevole una gita in barca, da organizzare direttamente sul posto.

Pernottamento presso un piccolo hotel dell’area, camera doppia.[/tg_program]

[tg_header subtitle=”verso Mount Hood National Forest”]

[tg_program title=”8° Giorno” place=”Skamokawa – Mount Hood National Forest (km 240 circa)”]Il viaggio continua verso Mount Hood National Forest, Pernottamento presso un hotel di catena in zona, camera doppia standard.[/tg_program]

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[tg_header subtitle=”cascate, sentieri e formazioni rocciose”]

[tg_program title=”9° Giorno” place=”Mount Hood – Crater Lake (km 370 circa)”]Giornata con un lungo viaggio attraverso interessanti paesaggi attraverso la Deschutes National Forest, dalle cascate di Diamond Peak, ai meravigliosi sentieri panoramici di Mount Jefferson, Mount Thielsen e Mount Washington, per finire con l’area di Three Sisters Wilderness, con formazioni rocciose, cascate, prati montani e persino un ghiacciaio, il più esteso dell’Oregon. Arrivo a Crater Lake in serata, pernottamento 2 notti presso una struttura della zona.[/tg_program]

[tg_header subtitle=”Crater Lake National Park”]

[tg_program title=”10° Giorno” place=”Crater Lake/Klamath Falls (145 km circa)”]Giornata a disposizione per esplorare il Crater Lake National Park e arrivare con tutta calma a Klamath Falls, Pernottamento presso camera doppia standard, solo pernottamento.[/tg_program]

[tg_header subtitle=”verso Crescent City”]

[tg_program title=”11° Giorno” place=”Klamath Falls – Eagle Point – Grant Pass – Crescent City (km 300 circa)”]Giornata di guida abbastanza impegnativa, il viaggio durerà tutta la giornata, ci saranno interessanti ma brevi fermate lungo la strada che conduce da Klamath Falls a nord lungo la sponda occidentale dell’Upper Klamath Lake e costeggia un altro piccolo lago, il Lake of the Woods, per arrivare alla piccola e graziosa cittadina di Eagle Point, dove merita un interessante stop il Butte Creek Mill, l’antico mulino costruito nel 1872 e bruciato completamente il giorno di Natale del 2015. Grazie alle donazioni e al paziente lavoro dei volontari, il mulino è stato completamente ricostruito e riaperto al pubblico quest’anno.

Proseguimento verso Grant Pass e arrivo a Crescent City la sera, dopo aver oltrepassato il confine con la California. A soli 32 km dal confine con l’Oregon, questa piccola cittadina marinara ospita i fari più a nord della California. Di notevole bellezza e fascino è il Battery Point Lighthouse, costruito nel 1856 e situato su una minuscola isola, raggiungibile solo a piedi nei giorni di bassa marea. Pernottamento presso un B&B locale, camera doppia, colazione inclusa.[/tg_program]

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[tg_header subtitle=”la costa dell’Oregon”]

[tg_program title=”12° Giorno” place=”Crescent City – Newport (km 370 circa)”]3 intere giornate a disposizione per risalire la spettacolare costa dell’Oregon, fermarsi nei punti panoramici più interessanti e ammirare la natura selvaggia e affascinante delle spiagge dell’Oceano Pacifico e le pittoresche cittadine: da Newport, considerata la capitale del granchio di Dungeness. Pernottamento 1 notte a Newport presso un hotel turistico locale, camera doppia, solo pernottamento.[/tg_program]

[tg_header subtitle=”State Forest”]

[tg_program title=”13° Giorno” place=”Newport – Seal Rock – Tillamook (km 150 circa)”]Proseguimento lungo la costa per giungere con calma a Seal Rock, cittadina piena di formazioni rocciose e scogliere abitate da centinaia di foche e leoni marini. Da Tillamook ci si addentra nell’entroterra per esplorare l’omonima State Forest, un lussureggiante parco dove ammirare torrenti ricchi di pesci, meravigliose cascate e rigogliosi boschi colmi di alberi: qui il quadro di ogni differente sfumatura di verde, dal muschio, alle felci e agli alberi, è interrotto solo dalla trasparenza dell’acqua. Gli alci e gli scoiattoli sbucano da ogni angolo e i fiori selvatici punteggiano di colori diversi un paesaggio bucolico e incantato.

Pernottamento a Tillamook presso hotel categoria turistica, camera doppia solo pernottamento.[/tg_program]

[tg_header subtitle=”verso Portland”]

[tg_program title=”14° Giorno” place=”Tillamook – Portland (km 120 circa)”]Trasferimento comodo verso Portland. Arrivo in mattinata e tempo a disposizione per visitare la città. Portland è nota per i suoi ampi spazi verdi, le sue piste ciclabili, il monte Hood che la incornicia e i numerosi micro birrifici e le caffetterie, dove gustare ottimi pranzi veloci e godere della moltitudine di giovani che animano il centro. Il Japanese Garden è uno dei più acclamati e famosi giardini giapponesi al di fuori dello stato nipponico, insieme a quello di San Francisco.

Ben si accosta al Chinese Garden, una tranquilla oasi di pace e relax in perfetto stile della dinastia Ming; per gli amanti dell’architettura, la Pittock Mansion (costruita nel 1914) offre una panoramica storica su una delle famiglie più influenti che hanno governato la città agli inizi del XX secolo.

Con ben 23 stanze e una vista impagabile sulle montagne e sul fiume, questa grande casa colonica fornisce un’interessante prospettiva sullo sviluppo di Portland da piccola cittadina di boscaioli, a grande e movimentata metropoli.[/tg_program]

[tg_header subtitle=”arrivederci Stati uniti”]

[tg_program title=”15° Giorno” place=”Portland – partenza”]Mattinata a disposizione per gli ultimi acquisti e una bella passeggiata. Trasferimento autonomo in aeroporto, riconsegnare l’auto a noleggio (N.B: ci saranno in totale USD 130.00 da pagare per drop off charges) in tempo utile per l’imbarco sul volo di rientro (non incluso). Fine dei servizi.[/tg_program]

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