Viaggio Perù
Il volo del Condor

Partenza dall’Italia (volo non incluso nella quota, prenotazione su misura). All’arrivo all’aeroporto internazionale di Lima, accoglienza da parte del nostro personale in loco e trasferimento in hotel per il pernottamento.

Colazione in hotel. La mattina è dedicata alla visita guidata dei luoghi più interessanti della città. Si parte dall’elegante quartiere di Miraflores, dove il suggestivo Parco dell’Amore si apre con un ampio terrazzamento a picco sull’Oceano. Si prosegue con una vista panoramica della Huaca Pucllana, antico centro cerimoniale della popolazione autoctona. Passeggeremo quindi nella Piazza D’Armi, vero centro nevralgico cittadino dove si trova il Palazzo del Governo ed il Palazzo Municipale. Su lato opposto si eleva l’imponente Cattedrale al cui interno si trova, oltre ad uno splendido altare barocco, la oggi contestata tomba monumentale del Conquistatore (o invasore?) Francisco Pizarro. La visita termina con il Convento di Santo Domingo dove sono conservati i resti di San Martin de Porres e Santa Rosa di Lima. Pomeriggio libero da dedicare magari alla visita autonoma (non inclusa nella quota) dell’interessante Barranco, il quartiere degli artisti. Pranzo e cena liberi. Pernottamento in hotel.

NB: La cattedrale di Lima chiude a visite turistiche il sabato pomeriggio e la domenica mattina. Nel caso coincida con la vostra visita, si visiterà il Mali (Museo di Arte di Lima) invece della Cattedrale.

Colazione in hotel. Al mattino trasferimento in aeroporto e partenza con volo per Arequipa. Assistenza all’arrivo e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio del viaggio Perù si effettua la visita della cosiddetta “Città Bianca” con un percorso a piedi e brevi trasferimenti. Si parte dal quartiere coloniale di San Lazaro per poi continuare verso il belvedere di Carmen Alto. Il vasto panorama è impreziosito dalla presenza dei tre vulcani che sembrano proteggere la città: Misti, Chachani e Pichu-Picchu. Un altro panoramico belvedere lo troviamo tra gli edifici coloniali del quartiere Yanahuara. Qui sorge la chiesa di San Giovanni Battista, piccola ma splendida, tutta bianca per la pietra “sillar” che caratterizza un po’ tutta la città. Il monumento che più caratterizza la città è il Convento di Santa Catalina, esteso su oltre due ettari di superficie, forse il più grande monastero al mondo.

Per quasi 4 secoli, fino al 1970, è stato un luogo di clausura che accoglieva le vocazioni, sincere o forzate che fossero, delle giovinette appartenenti alla nobiltà spagnola. Con gli stretti vicoli, le piazze ed i giardini, la decorazione mudejar, ricordano in qualche maniera i vecchi quartieri di città andaluse. Nella Piazza delle Armi si trova la Cattedrale e la vicina Chiesa della Compagnia di Gesù. La giornata si conclude con la visita al locale Museo che ospita la principessa di Ampato. La mummia, affettuosamente conosciuta come Juanita, fu ritrovata nel 1995 tra le alture del Vulcano Ampato. Si presume sia stata vittima di un sacrificio agli dei, avvenuto oltre 5 secoli fa. Datazione quasi incredibile, visto il perfetto stato di conservazione del corpo. A fine visita rientro in hotel e pernottamento ad Arequipa.

Colazione in hotel. Trasferimento alla volta di Puno con solo autista parlante spagnolo. Servizio condiviso con altri passeggeri anche di diversa nazionalità. Cambio di automezzo a Colca. Ci attendono circa 6 ore di viaggio per raggiungere il lago più esteso del Sudamerica. Può darsi che i viaggiatori più sensibili inizino ad avvertire i sintomi del “soroche”, il mal d’altitudine, che impareremo a controllare così come ci insegnano i popoli andini: respirare profondamente e lentamente e magari masticare foglie di coca. All’arrivo trasferimento in hotel e resto della giornata a disposizione. Pranzo e cena liberi. Pernottamento a Puno.

Colazione in hotel. Avremo a disposizione una giornata intera per esplorare il mitico Lago Titicaca, culla della leggenda incaica. Dapprima faremo una breve sosta presso il villaggio della comunità degli Uros, che ci mostreranno il loro usi e costumi e la loro vita sulle isole artificiali costruite con canne palustri. Ci dirigeremo poi all’isola di Taquile, i cui abitanti mantengono ancora vive le ancestrali tradizioni e conservano i loro abiti tradizionali dai colori sgargianti. Un’imperdibile opportunità per esplorare l’isola e godersi la migliore vista del lago. Pranzo sull’isola. Nel pomeriggio rientro in città. Tempo libero in base all’orario di fine delle visite. Cena libera. Pernottamento a Puno.

Colazione in hotel. Trasferimento e partenza con autobus turistico e proseguimento del viaggio Perù verso Cusco. Il percorso totale è di circa 400 km, si prevede duri circa 8/9 ore attraverso valli e paesaggi molto suggestivi. Sono previste alcune soste per visitare i luoghi più importanti dal punto di vista panoramico, storico ed archeologico. Per quanto Puno e Cusco si trovino più o meno alla stessa altitudine, si dovrà superare un valico, il passo de La Raya, posto a 4319 metri.

Pucarà è una zona archeologica purtroppo di difficile lettura, ma gli oggetti più importanti qui rinvenuti sono esposti nel Museo Litico che andremo a visitare. Altre rovine inca, tra cui il tempio di Viracocha si trovano a Raqqi. Faremo poi visita alla chiesa di Andahuayllas, che un pregevole ciclo di affreschi le ha valso la denominazione di Cappella Sistina del Sudamerica. Pranzo incluso in corso d’escursione. Arrivo a Cusco e trasferimento in hotel. Pernottamento.

Colazione in hotel. Ci allontaniamo dalla città al mattino per visitare la roccaforte di Sacsayhuamán, un complesso difensivo edificato con massi ciclopici che domina Cusco dall’alto. Proseguendo visitiamo l’altare dei sacrifici a Qenqo incastonato nella parete rocciosa. Altri resti inca li troviamo con l’atalaya di Puca Pucará ed a Tambomachay, monumento considerato uno dei pilastri della cosmovisione andina. Nel pomeriggio si effettua la visita di Cusco dapprima con la Piazza di San Cristobal dove si ha una visione panoramica sul centro urbano. per apprezzare una vista panoramica della città. Si prosegue per l’animato mercato di San Pietro. San Blas è conosciuto come il quartiere degli artisti ed artigiani; quadri ed altri oggetti esposti sul marciapiede sono una continua tentazione.

Percorrendo a piedi la via Hatun Rumiyoc troviamo il Palazzo Arcivescovile, edificato sulle fondamenta di un antico palazzo Inca. Poco più avanti, sempre lungo strada ammiriamo la caratteristica Pietra dai dodici angoli, esempio mirabile dell’abilità degli scalpellini Inca. Koricancha è il nome del tempio che in lingua quechua significa Recinto d’Oro. Con la fantasia dovremmo immaginarlo come era un tempo, con le pareti tutte rivestite d’oro. Si visita poi la chiesa di Santo Domingo per giungere poi alla Piazza delle Armi per visitare la Cattedrale al cui interno altari, lampadari ed arredi celebrano il fasto del gusto barocco coloniale. Rientro e pernottamento in hotel.

Colazione in hotel. Lasciamo Cusco per scendere nella cosiddetta Valle Sacra degli Inca. Lungo strada, ad Urpi, si fa una sosta per conoscere le antiche tecniche Inca per la tintura e la filatura della lana di alpaca, tradizione perpetuata da una comunità di donne locali. Chinchero è interessante non solo per il suo oramai troppo turistico mercato: vi troviamo una graziosa chiesa coloniale ed un complesso archeologico di epoca Inca, il tutto inserito in un contesto naturale di ampio orizzonte. Presso il villaggio di Moray potremo osservare le colossali terrazze concentriche disposte ad anfiteatro.

Furono ideate per ricreare 20 tipi diversi di microclimi, studio che assicurava la produzione agricola dell’impero. Si prosegue per Maras dove le miniere di sale erano conosciute e sfruttate da molti secoli prima dell’arrivo degli spagnoli. Lo spettacolo è grandioso, con i pozzi bianchi che spiccano nel verde della vallata. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio si effettua la visita del complesso archeologico di Ollantaytambo, massiccia fortezza difensiva, ma anche centro religioso e base di produzione agricola, dove si asserragliò l’ultima disperata difesa contro gli invasori europei. Partenza in treno dalla stazione di Ollantaytambo per arrivare ad Aguas Calientes con guida parlante italiano a bordo. Trasferimento e sistemazione in hotel. Cena in hotel. Pernottamento.

Colazione in hotel. A bordo di locali autobus saliremo per un percorso tortuoso alla città del Machu Picchu, regalandoci una spettacolare vista del fiume Urubamba che scorre alla base del famoso canyon. La Città perduta degli Incas, Machu Picchu, ci riceverà con le sue incredibili terrazze, scalinate, recinti cerimoniali ed aree urbane. La “ciudad perdida” degli Inca fu edificata su un’altura tra i picchi delle Ande. Una volta abbandonata dai suoi ultimi abitanti venne parzialmente sepolta dalla vegetazione della giungla.

La città non fu mai conquistata, anzi la sua stessa localizzazione in una posizione inaccessibile e assolutamente invisibile dalla vallata dell’Urubamba fece sì che neppure gli Spagnoli ne sospettassero l’esistenza. I contadini ed i pastori locali per secoli ne mantennero il segreto e solo per caso nel 1911 un esploratore inglese vi si imbattè, rivelandone l’esistenza. Dopo la visita guidata rientro ad Aguas Calientes e pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio si rientra in treno a Cusco con guida parlante italiano a bordo. All’arrivo trasferimento in hotel. Pernottamento.

Colazione in hotel. All’ora prefissata trasferimento in aeroporto e volo per Lima. Coincidenza con volo di ritorno in Italia o di proseguimento verso altra destinazione.

10 Gennaio, 14 Febbraio, 13 Marzo, 10 e 24 Aprile, 1, 15 e 29 Maggio, 17* Giugno, 3 e 10 Luglio, 1, 8, 14, 21, 28 Agosto, 4 e 25 Settembre

2, 16 e 23 Ottobre, 6 e 20 Novembre, 4 e 23** Dicembre

* in concomitanza con la festa di Inti Raymi: programma modificato con supplemento

** per la partenza Natale Capodanno alcuni hotel applicano supplementi